È stata svolta l’attività di ricerca perdite presso uno stabilimento produttivo di 5.000 mq di una storica azienda specializzata nella produzione e personalizzazione di contenitori in plastica e imballaggi, per uso chimico, alimentare, farmaceutico e ospedaliero.

Sono state individuate 238 perdite. Grazie alle valutazioni effettuate è risultato che circa il 41% dell’energia elettrica consumata per la produzione di aria compressa era spesa per generare aria che veniva dispersa senza fornire alcun contributo utile. I compressori utilizzati, inoltre, funzionano con una pressione di 7 bar, ma l’impianto era stato tarato erroneamente a 8 bar. Regolare l’impianto alla giusta pressione ha permesso un ulteriore risparmio di 5.000 euro.