Efficienza nel settore ceramico: la ricerca perdite di aria compressa
Settore :
Azienda Ceramica
Regione :
Emilia Romagna
Periodo
Estate 2017
Progetto
Il caso è quello di un’ azienda produttrice di piastrelle in ceramica, che spaziano dai pavimenti in monocottura pasta rossa alle produzioni in gres porcellanato, passando per i rivestimenti in bicottura, di elevato contenuto tecnico.
Il processo produttivo comprende la formatura, l’essiccamento, la smaltatura e la cottura, per poi concludersi con la scelta e il confezionamento.
L’aria compressa è utilizzata in quasi tutte le fasi del processo produttivo: sui filtri di carico delle presse, sui filtri di aspirazione, sulle presse, sulla linea smalteria ed essiccazione, nonché nelle linee di scelta e confezionamento. Sono state individuate 231 perdite.
Risultati ottenuti
Risparmio energetico
430 MWh/anno
Risparmio economico
58.000 €/anno
Benefici ambientali
158 tCO2/anno
Pay back
3 mesi
A questo si aggiunge che il 23% dell’energia elettrica consumata dai compressori è utilizzata per attività che potrebbero essere svolte da apparecchi elettrici (i cosiddetti “usi impropri”) con notevoli risparmi.