Le imprese del settore plastico hanno un consumo elevato di energia. Per risparmiare sui costi occorre trovare la soluzione d’efficienza energetica più adatta
Le spese energetiche rappresentano la terza voce di costo nel bilancio delle aziende della plastica e il loro contenimento rappresenta una necessità per mantenere elevata la competitività sul mercato. A patto, naturalmente, di non pregiudicare la funzionalità e l’efficienza dei processi produttivi del settore.
Il bisogno è quindi quello di coniugare la riduzione dei costi di approvvigionamento energetico con l’incremento dell’efficienza energetica.
VERSO UNA COSCIENZA AMBIENTALE
Per le imprese del settore plastico il tema dell’efficienza energetica è importante anche per quanto riguarda le tematiche relative alla coscienza ambientale, sia dal punto di vista del riutilizzo delle materie plastiche e lo smaltimento dei rifiuti, sia perché il settore fornisce un contributo concreto al conseguimento degli obiettivi di efficienza nell’uso delle risorse.
Le aziende che legano il proprio processo produttivo all’efficienza energetica possono quindi trasformare i punti di debolezza in opportunità per il futuro. Vediamo in che modo.
DA DOVE INIZIARE? NUOVE TECNOLOGIE, REVAMPING IMPIANTO?
Che si tratti di implementare nuove tecnologie o di attuare il revamping di impianti ormai obsoleti, ogni processo produttivo ha bisogno di interventi ad hoc, a cui ricorrere dopo un attento audit energetico, al fine di valutare quali e quante risorse eventualmente vengano sprecate. A questa prima fase segue, solitamente, un’analisi dei fabbisogni energetici e delle soluzioni implementabili sulla base di analisi di fattibilità tecnica ed economica.
SOLUZIONI DI EFFICIENZA PER IL SETTORE PLASTICO
A tal proposito non stupisce che anche in questo settore si comincino a registrare molte richieste di monitoraggio energetico, per determinare i consumi di un impianto, individuare anomalie o usi impropri e migliorare la manutenzione. Con il monitoraggio è inoltre possibile conseguire la certificazione ISO 50001 e ottenere così ulteriori vantaggi in termini di incentivi e brand reputation.
Grazie a una gestione controllata dei costi energetici diviene più semplice trovare sistemi ad hoc per risparmiare: gli interventi possono essere vari e dipendono dalle singole esigenze, ma risultano vantaggiose soluzioni come la sostituzione dell’attuale illuminazione con tecnologia LED, la ricerca perdite di aria compressa o l’utilizzo di un sistema di cogenerazione o trigenerazione per produrre energia elettrica e termica.
SCOPRI DI PIÙ CON LA GUIDA AGLI SPRECHI!
L’industria della plastica, con una produzione del valore di circa 4,23 miliardi di euro, continua a essere una delle più rilevanti del nostro Paese. Per questo il focus della prossima Guida agli Sprechi di X3Energy sarà incentrato sugli interventi consigliati alle imprese del settore che vogliano incrementare la propria efficienza energetica e investire in tecnologie migliorative.
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