Il mercato elettrico si appresta a vivere un cambiamento senza precedenti non solo per l’addio al regime di maggior tutela e la riforma tariffaria, che stanno già ridefinendo il mercato, ma anche per la transizione guidata alle rinnovabili, con 50 GW già pianificati in Europa dalle maggiori utility al 2025, e che accompagneranno il futuro energetico del nostro Paese.
L’energia in futuro sarà molto diversa: si assisterà a uno sviluppo crescente della generazione distribuita grazie a smart grid e sistemi di stoccaggio sempre più efficienti, e crescerà l’efficienza energetica, consentendo un miglior utilizzo anche a fronte di consumi elettrici in aumento.
IoT E DISPOSITIVI CONNESSI
Dal punto di vista della tecnologia, con la convergenza tra ICT e digitale, produrre e consumare energia sarà diverso, e cambieranno i settori coinvolti: energy e grid, building e city, manufacturing e mobility.
Il driver tecnologico è l’Internet of Things (IoT) supportato dall’aumento dei dispositivi connessi e delle diverse applicazioni: basti pensare a un nuovo modello di area urbana, la cosiddetta smart city.
In tutto questo entra in gioco la mobilità elettrica, che si sta diffondendo in tutti i Paesi e che comporterà un cambiamento in termini di potenza impegnata, oltre ovviamente alla necessità di strutturare la rete stradale e le città con stazioni di carica veloci e intelligenti.
AMBITI DI DIGITALIZZAZIONE
Questo comporta che il nuovo modello distributivo sia in grado di bilanciare risorse tradizionali e innovazione in maniera dinamica e flessibile. Le utilities sanno che è necessario incrementare e diversificare gli investimenti in infrastrutture e sistemi e, nello stesso tempo, rafforzare le strategie di fidelizzazione degli utenti.
La sfida passa attraverso:
- le smart grid, reti intelligenti in grado di rendere il sistema resiliente, efficiente e sicuro;
- la capacità di raccogliere, gestire e analizzare i dati per effettuare manutenzione preventiva e predittiva;
- la gestione delle fonti energetiche distribuite attraverso microgrid, storage, reti locali, mobilità elettrica;
- lo smart metering, i sistemi di monitoraggio avanzati per una gestione delle informazioni evoluta, in grado di interpretare esigenze e bisogni degli utenti.
Occorre quindi puntare sul digitale e facilitare l’adozione di tecnologie in grado di trasformare il modello energetico in un sistema più efficiente, sicuro e sostenibile. Questo nuovo ecosistema energetico complesso richiede figure professionali specializzate e competenze specifiche.
NUOVE OPPORTUNITÀ
Energia e gas sono beni primari: a livello di infrastrutture e di gestione l’uso di sensori e sistemi di controllo avanzato consente alle utilities di giocare un ruolo di primo piano.
Nuove opportunità nascono infatti dalla gestione con sistemi di monitoraggio e controllo basati su standard e protocolli aperti, su sistemi di data management e su soluzioni di advanced analytics che consentono di valorizzare l’ampio patrimonio informativo generato dai sistemi e proteggere i dati con sistemi di cyber security specifici per le smart grid.