Entrare nel merito dei propri consumi energetici è l’unica strada per ridurli. L’accesso a informazioni più articolate, aggiornate e intelligenti di quelle normalmente disponibili permette una profonda analisi a supporto delle decisioni strategiche.
Per attuare le scelte più adatte rispetto alle peculiarità aziendali e per individuare gli interventi gestionali e strutturali più adatti a ottimizzare i propri consumi, è possibile effettuare una diagnosi energetica preliminare.
La diagnosi energetica ha l’obiettivo di fornire una panoramica dei consumi energetici dello stabilimento e, contestualmente, verificare la presenza e la fattibilità tecnico-economica di risoluzioni che riducano i consumi energetici.
UN CASO DI SUCCESSO
Vediamo il caso di un’azienda produttrice di piastrelle per pavimenti in monocottura, rivestimenti in bicottura e gres porcellanato, obbligata all’audit energetico dal Decreto Legislativo n.102/2014. Il sito si sviluppa su una superficie complessiva di 180.000 m2, di cui circa 72.000 m2 coperti.
Sono stati rilevati consumi medi pari a 26 GWh/anno (4.883 TEP) di energia elettrica e 16.585.495 Smc (13.683 TEP) di gas metano con un costo energetico mediamente pari a 9.009.263 €/anno (iva esclusa).
Le utenze più energivore sono risultate essere i mulini e i forni cottura. L’analisi svolta ha inoltre permesso di individuare il fabbisogno dei differenti comparti e individuare diverse proposte di miglioramento in grado di garantire significativi risparmi energetici e tempi di ritorno dell’investimento contenuti.
INTERVENTI GESTIONALI INDIVIDUATI
- Sistema di monitoraggio energetico
- Gestione consumo energetico tramite dati, modelli di consumo, indicatori e ratios
- Ripartizione dei dati energetici per centri di costo
- Rendicontazione dei risparmi energetici ottenuti a valle di interventi di efficientamento, condizione necessaria per ottenere titoli di efficienze energetica con progetti a consuntivo
- Ottenimento di un risparmio economico grazie alla riduzione e/o ottimizzazione dei consumi eliminando quelli non necessari (saving iniziale 5-14%)
INTERVENTI STRUTTURALI INDIVIDUATI
- Installazione inverter su motore aspirazione fumi
È presente un impianto di aspirazione fumi prodotti dai due forni. Tale impianto è dotato di due linee di aspirazione che fanno capo a un motore da 110 kW, in funzione per 7.000 ore l’anno. A partire dai risultati dello studio di fattibilità tecnica si è ipotizzata l’inverterizzazione di tale motore.
- Risparmio energetico stimato: 120.000 kWh/anno
- Risparmio economico stimato: 16.800 euro/anno
- Payback: 1 anno
- Relamping LED su 390 corpi illuminanti
- Risparmio energetico stimato: 305.500 kWh/anno
- Risparmio economico stimato: 42.800 euro/anno
- Payback: 1,2 anni
CONSULENZA AL SERVIZIO DELLA CRESCITA
La consulenza di X3Energy è focalizzata su tre ambiti principali:
- consumare meno
- comprare meglio
- controllare
Vogliamo migliorare la gestione energetica delle nostre aziende clienti e per farlo approfondiamo la loro consapevolezza per aumentarne la competitività.