Tecnologia, impianti e piccoli accorgimenti consentono di ottenere risparmi notevoli e di recuperare l’investimento in tempi brevi. A patto di affidarsi ai professionisti del settore.
Il risparmio per le PMI non passa solo dalla tariffa più conveniente. Visto che gran parte della fattura è costituita da imposte e accise, la componente energetica permette di risparmiare fino al 10%. Il vero risparmio dipende dall’efficienza (riduzione degli sprechi, buone abitudini e qualità degli impianti). Ecco un decalogo che farà contente le vostre tasche.
Impianti spenti o al minimo
Impianti, computer, stampanti e riscaldamento dovrebbero essere spenti quando non sono necessari. Meglio usare timer e termostati regolabili, che spengono le apparecchiature in determinate ore del giorno o della notte.
Usa tecnologia LED
I LED consentono di ottenere risparmi fino al 70%, purché l’intervento venga effettuato da specialisti del settore. Hanno inoltre una durata maggiore rispetto all’illuminazione tradizionale, un minor impatto ambientale ed esigui costi di manutenzione.
Elimina le perdite nel circuito aria compressa
Dopo energia elettrica, metano e acqua, l’aria compressa rappresenta la quarta utility più utilizzata nelle industrie manifatturiere. Un foro di appena 3 millimetri disperde 3 mc/h d’aria e può costare, di conseguenza, fino a 3 mila euro l’anno.
Impianti energetici da fonti rinnovabili
Impianti solari, geotermici e biomassa sono solo alcuni esempi. L’offerta è variegata: è quindi consigliabile analizzare prima l’azienda per avere la garanzia di realizzare investimenti corretti e per tarare il nuovo impianto in base alle reali esigenze, senza inutili costi di realizzazione.
Monitora i consumi
Uno studio del Politecnico di Milano ha dimostrato che l’utilizzo di sistemi di monitoraggio consente di ridurre i consumi fino al 20%. Con X3Analytics e? possibile controllare quelli della propria azienda in modo costante e in tempo reale.
Rivedi i tuoi contratti energetici
Cambiare fornitore di energia elettrica o gas non comporta rischi per l’impianto produttivo, ma occorre fare la scelta giusta. Come? Preferendo chi espone le offerte in modo chiaro e diffidando da chi fa promesse eclatanti.
Investi in nuova tecnologia
Il futuro delle aziende e? nella fabbrica “intelligente”, fatta di Internet of Things e Industria 4.0. La tecnologia è un’opportunità, anche e soprattutto perché permette di risparmiare. Informarsi, aggiornarsi e affidarsi a esperti del settore permette di sfruttare al meglio le ultime innovazioni.
Sostituisci i vecchi motori elettrici o dotali di inverter
Fanno il loro lavoro ma potrebbero costare più del dovuto. Sostituire i vecchi motori o dotarli di inverter permette di risparmiare e di recuperare l’investimento in tempi brevi.
Non superare le temperature di legge
Oltre all’impianto, anche le abitudini fanno la loro parte. Timer e termostati sono necessari, ma alzare di un grado la temperatura di un locale fa spendere dal 5 al 10% in più.
Rimpiazza le stampanti degli uffici con una centralizzata
Ogni stampante accesa, anche se non in stampa, consuma energia elettrica. Tanto più che si tratta di dispositivi spesso inattivi. La soluzione può essere quella di dotarsi di una stampante centralizzata: si investe meno e si risparmia di più.
Con questi consigli abbiamo voluto fornire esempi semplici su un argomento, quello del risparmio energetico, in realtà molto ampio. Ognuna delle tematiche qui accennate necessita di un approfondimento e un livello di analisi sul campo, fondamentale per trovare le giuste soluzioni per ogni singola azienda e ogni specifico bisogno.
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