La cogenerazione, nota anche come CHP (Combinated Heat Power), è il processo di produzione combinata e simultanea di due forme di energia – elettrica e termica – mediante un sistema detto cogeneratore. La tecnologia della cogenerazione consente di sfruttare al massimo le proprietà energetiche di un combustibile (che sia gas metano, gasolio, gpl o biogas), che anziché bruciare in una caldaia producendo solo calore per il riscaldamento ambientale, sanitario o di processo, viene sfruttato per la produzione in contemporanea di energia elettrica per autoconsumo e per l’eventuale cessione in rete delle quote in eccesso.
La cogenerazione con alimentazione a gas metano è una scelta particolarmente adatta per chi necessita di almeno 3500 ore di calore all’anno, per consumi termici e carichi elettrici elevati in contemporanea. Il calore può essere usato per processi industriali (nelle industrie galvaniche e concerie, nelle industrie alimentari e farmaceutiche, nei processi d’essiccazione e di pastorizzazione, nelle serre) e per climatizzare edifici adibiti ad uso civile o terziario (ospedali, cliniche e case di riposo, centri fitness e piscine, centri commerciali, condomini, uffici e magazzini e anche per il teleriscaldamento). Come funziona la cogenerazione a metano?
Il cogeneratore è costituito da un motore a combustione interna alimentato a metano, accoppiato ad un alternatore per la produzione di energia elettrica. Il motore viene fatto funzionare a giri fissi, nel punto di lavoro a massimo rendimento, e il calore viene recuperato da fumi di scarico, acqua di raffreddamento, olio motore. Di che incentivi può godere la cogenerazione a metano?
La virtuosità della cogenerazione a metano è ampiamente riconosciuta a livello Istituzionale, tanto da averle fatto ottenere diverse agevolazioni e incentivazioni:
• agevolazione accise: nel caso di cogenerazione a metano le accise possono ridursi anche di 90 volte rispetto all’ordinaria accisa agevolata;
• riconoscimento dei Certificati Bianchi;
• pratiche semplificate;
• possibilità di accesso al meccanismo dello Scambio Sul Posto, alternativo al Ritiro Dedicato;
• equiparazione dell’energia elettrica prodotta da fonte fossile in assetto cogenerativo con l’energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile;
• priorità di connessione alla rete elettrica.
Non è per tutti!
La convenienza della cogenerazione è evidente nei grandi insediamenti industriali, tanto più se sono molto energivori. Più difficile calare la cogenerazione nella piccola impresa, nel settore del commercio e dei servizi e nel residenziale, via via che le potenze in gioco si fanno più modeste.
Tutte le possibili applicazioni vanno preventivamente studiate perché la cogenerazione, come si è detto, non è adatta a tutti. E’ fondamentale rivolgersi ad aziende di comprovata esperienza e serietà come X3Solution per una consulenza specifica.