Fino al 15 settembre 2020 sarà possibile presentare domanda per accedere al Fondo Energia della Regione. Il Fondo è rivolto alle imprese e alle E.S.C.o (Energy Service Company) che puntano allo sviluppo sostenibile, per incentivare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, nonché impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Sono considerate ammissibili le spese per:
- interventi su immobili strumentali (ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto);
- acquisto e installazione o adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
- acquisizione di software e licenze;
- consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento;
- la realizzazione di diagnosi energetica e/o progettazione utile alla preparazione dell’intervento.
Il Fondo concede finanziamenti a tasso agevolato, composti per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione dagli Istituti di credito convenzionati.
Sono finanziabili interventi di efficientamento energetico aventi importi da un minimo di 25.000 euro a un massimo di 750.000 euro, nella forma tecnica di mutuo chirografario, con durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi).
E’ inoltre possibile ottenere un contributo a fondo perduto per le spese tecniche di progettazione dell’intervento (ad esempio la diagnosi energetica), pari al 12,5% della quota di finanziamento pubblico concesso all’impresa.
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