Sono molti i percorsi che le aziende italiane possono intraprendere per abbattere i costi energetici: dal fotovoltaico alla domotica, dai LED ai veicoli elettrici, passando per l’ottimizzazione delle tecnologie.
In un mercato sempre più competitivo e globalizzato, con i margini che si riducono a causa della crescente concorrenza, l’imperativo per le aziende è unire l’efficienza alla riduzione degli sprechi. Non sempre però le imprese conoscono i migliori metodi per tagliare i costi e risparmiare, per questo è nato il Progetto Steep (link: http://www.steeep.eu/), al quale partecipano 35 camere di commercio di 10 Paesi europei sotto il coordinamento di Eurochambers, che punta a proporre consulenza e strumenti alle PMI per avviare processi di efficientamento energetico. Ma le imprese italiane possono iniziare a investire con l’obiettivo di risparmiare energia partendo da 5 semplici percorsi.
1. Il passaggio al fotovoltaico
Efficienza e performance fanno ormai parte dell’universo del fotovoltaico industriale, infatti sono sempre più le aziende che si affidano a questi impianti. Secondo le stime degli esperti del settore, l’investimento può essere ripagato in circa 7 anni grazie ai risparmi nella bolletta e agli incentivi statali introdotti nel 2005. Chi ha installato un impianto con pannelli solari potrà accedere ai finanziamenti per la remunerazione dei chilowattora a un prezzo maggiore di quello di mercato per 20 anni e potrà vendere l’energia prodotta in eccesso da un impianto connesso alla rete all’azienda che distribuisce energia in quel territorio.
2. Il salto nel mondo della domotica
Una gestione più performante e smart degli impianti, degli uffici, dei dispositivi industriali, delle macchine e dei sistemi di riscaldamento e refrigerazione possono portare a buoni risparmi sul fronte energetico grazie al supporto di appositi software per il monitoraggio delle prestazioni.
3. I vantaggi dell’illuminazione a LED
Anche l’illuminazione di magazzini, impianti e uffici è uno dei principali driver che possono consentire di abbattere i costi di un’azienda. Il consumo della tecnologia LED è decisamente minore rispetto alle altre lampadine e la vita di ogni impianto di illuminazione può arrivare anche fino a 15.000 ore. Inoltre, la manutenzione è praticamente assente e anche il funzionamento è più sicuro, perché il LED richiede una tensione molto bassa.
4. Una flotta di veicoli “green”
La spesa iniziale può essere più alta di quella per un veicolo “classico”, che siano auto, furgoni o scooter. Ma, oltre al miglioramento della propria corporate image grazie all’utilizzo di mezzi sostenibili, puntare sull’elettrico permette di tagliare dell’80%-90% i costi del carburante. Anche le spese per l’assicurazione possono essere dimezzate, dal momento che molte società propongono polizze a prezzi fino al 50% in meno per i veicoli elettrici. Infine, ricordiamo che i mezzi elettrici non pagano il bollo per i primi 5 anni o, in alcune regioni italiane, per tutta la durata della vita del veicolo. Non a caso X3Energy ha sviluppato due proposte legate ai sistemi di alimentazione alternativi a gas metano per autotrazione: sono state già create tre stazioni di servizio a metano e sono state chiuse partnership con importanti realtà nazionali per aumentare l’offerta di stazioni sul territorio nazionale. Inoltre, è stato attivato un progetto negli USA per lo sviluppo di sviluppo di stazioni a gas metano per il trasporto.
5. Tecnologie efficienti e intelligenti
C’è poi tutto un mondo di tecnologie sostenibili che possono essere impiegate per il proprio business. Edifici e impianti che non disperdono energia sono necessari per risparmiare: basti pensare che una cattiva coibentazione può incidere fino al 60% sul costo totale della bolletta. Anche l’ottimizzazione dell’utilizzo dell’energia in base alle fasce orarie e un monitoraggio intelligente dei consumi possono incidere positivamente, così come gli investimenti in sistemi di cogenerazione e trigenerazione.