Per sensibilizzare gli operatori del settore e gli utenti finali a una maggiore attenzione al risparmio energetico ANICA, Associazione Nazionale Industrie Caldaie Acciaio, ha articolato una proposta efficace, che le aziende associate si sono impegnate a perseguire, ma che possono essere di aiuto a tutti per approfondire l’argomento.
In sintesi si tratta di cinque passi fondamentali. Il primo intende incoraggiare la riqualificazione degli impianti obsoleti presso l’utente finale tramite la diffusione di informazioni sul risparmio energetico e sugli incentivi a favore dell’efficienza energetica; è infatti importante sapere che le nuove tecnologie, applicate agli apparecchi di riscaldamento, permettono un consumo minore, perché più personalizzabile sulla base delle proprie esigenze ed abitudini, e maggiormente performante.
Il secondo punto vuole favorire la realizzazione di impianti nel rispetto delle normative tecniche e della legislazione vigente in materia, sviluppando dei percorsi di formazione professionale per gli operatori del settore; in questo modo non solo essi saranno più informati e stimolati, ma potranno diffondere questa “nuova cultura” anche agli utenti finali.
Il terzo traguardo riguarda il controllo e la manutenzione degli impianti per garantire il mantenimento nel tempo della sicurezza e delle prestazioni originarie;oltre ad essere un obbligo di legge, tale controllo ha assunto in tempi recenti una notevole rilevanza in quanto la funzionalità degli impianti termici è strettamente connessa alla qualità dell’ambiente (poiché riduce le emissioni in atmosfera di gas inquinanti), alla sicurezza (elimina i rischi per l’incolumità della persona) e al risparmio (consuma meno combustibile e riduce le spese per il riscaldamento).
Il quarto step intende invece sensibilizzare e formare i giovani sul risparmio energetico tramite open days, stage aziendali, concorsi e sinergie con gli istituti nel territorio nazionale; per questo l’associazione ha studiato e sviluppato il progetto “ANICA – InFormazione”. Si tratta di un percorso articolato, che prevede una serie di attività atte a creare un ponte tra scuola e mondo del lavoro. Il progetto ha già coinvolto alcuni istituti professionali a indirizzo energetico e sono previsti workshop per approfondire il tema dell’evoluzione normativa e tecnologica, dei loro riflessi sulla crescita del mercato e del ruolo della formazione per la crescita del settore.
Infine, lo scopo ultimo ma non meno importante, è diffondere le informazioni relative alla normativa di settore, con particolare riferimento ai regolamenti europei relativi ai requisiti di progettazione Ecocompatibile e di etichettatura energetica. ANICA è un’associazione senza scopo di lucro presente in Italia dal 1981, che riunisce alcune tra le più importanti aziende del settore del riscaldamento in Italia. Da anni uno dei suoi principali scopi è la divulgazione di know-how, per creare una cultura condivisa di consapevolezza e responsabilità intorno al tema, oggi sempre più attuale, del risparmio energetico.
