Il progetto europeo STEEEP(Support and Training for an Excellent Energy Efficiency Performance, ovvero “Supporto e Formazione per un Rendimento Eccellente in termini di Efficienza Energetica”) è nato per offrire alle piccole e medie imprese una serie di informazioni, suggerimenti e strumenti ad hoc per valutare e migliorare l’efficienza energetica al loro interno.
Vi partecipano 11 Paesi coordinati da Eurochambres, l’associazione delle camere di commercio europee. Il gruppo di lavoro italiano è composto da 7 unioni regionali (Piemonte, Lombardia, Marche, Molise, Liguria, Campania, Veneto) e 3 Camere di commercio (Matera, Lucca e Aosta), insieme a Unioncamere. L’obiettivo è di ridurre dal 10 al 15% i consumi di energia delle 130 imprese partecipanti. Per arrivare a questo sarà realizzata una banca dati in cui verranno presentati le migliori soluzioni di efficientamento energetico. La divulgazione rappresenta una parte fondamentale del progetto, perciò sono previsti seminari volti a informare sulle misure a sostegno del processo di efficientamento in azienda, nella speranza che vengano diffuse su larga scala.
In attesa dei risultati, che si avranno nel 2017 da tutti gli attori europei coinvolti, è già possibile seguire sul portale di Unioncamere alcune linee guide per iniziare a risparmiare e a usare al meglio l’energia negli ambienti lavorativi. Ve le proponiamo qui sotto.
1. Spegnere le luci quando non sono necessarie: in aree non occupate, di notte, durante i fine settimana.
2. Sfruttare la luce naturale quanto più possibile e scegliere colori chiari per le pareti. Usare lampadine a basso consumo energetico, come CFL o LED: durano di più di quelle a incandescenza e consumano meno energia.
3. Spegnere le apparecchiature per ufficio e configurare le funzionalità di risparmio energetico.
4. Abbassare la temperatura del riscaldamento di 1 grado e viceversa aumentare la temperatura del sistema di aria condizionata di 1 grado. Questo si tradurrà in circa il 6% di risparmio energetico. Impostare l’acqua calda a 55 ° C invece di 60 ° C.
5. Passare a una refrigerazione più intelligente abbassando la temperatura di condensazione e assicurandosi che le porte delle zone raffreddate siano chiuse quando il sistema è in funzione.
6. Pulire o cambiare i filtri degli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento (HVAC) frequentemente.
7. Ottimizzare il sistema di aria compressa assicurandosi che resti in funzione solo quando l’impianto è in uso e che sia impostata la pressione minima di esercizio. La riduzione della pressione di 0,5 bar significa 3,5% in meno di consumo di energia.
8. Includere criteri di efficienza energetica nella scelta di nuove attrezzature(caldaie a basso consumo, lampadine ad alta efficienza energetica, etc.).
9. Monitorare il consumo di energiae confrontare i dati sui consumi per valutare l’efficacia degli sforzi di risparmio energetico.
10. Scegliere il contratto e il tipo di energia che meglio si adatta alle proprie esigenze.
LINK: Progetto-europeo-STEEEP