OhmConnect è l’applicazione californiana che non solo permette di risparmiare energia, ma fa anche guadagnare soldi. A una condizione: bisogna essere al passo con i tempi e avere elettrodomestici nuovi, o meglio smart, in grado di collegarsi automaticamente a internet e scambiare informazioni sulle fasce orarie e la durata di utilizzo.
L’applicazione per smartphone e tablet è capace di raccogliere questi dati e fornire un quadro generale della situazione dei consumi in casa, permettendoall’utente di gestirli personalmente o sfruttare la capacità degli elettrodomestici smart di essere configurati per spegnersi automaticamente nei momenti di picco della richiesta di energia. Abbattendo i consumi in queste fasce orarie si hanno appunto ricompense in denaro, arrivando a guadagnare fino a 300 dollari l’anno. L’idea è di Curtis Tongue e Matt Duesterberg: il secondo si occupava già da sette anni di trading energetico e aveva lavorato a DataRaker, un’importante azienda di analisi energetica. I due hanno iniziato a progettare un’applicazione per gestire in maniera intelligente gli orari di funzionamento delle apparecchiature domestiche per massimizzare l’utilizzo di energia solare e da lì hanno continuato a collaborare, fondando poi Ohmconnect. Sul sito internet è possibile leggere come la pensano: “Il nostro mondo diventa ogni giorno più intelligente e più connesso, ma uno dei più importanti settori della nostra società, l’energia, funziona ancora come nel ventesimo secolo. La nostra rete elettrica opera sotto l’antiquato presupposto che l’unica cosa che si può cambiare è accendere e spegnere le centrali elettriche”. I fondatori vogliono cambiare questa visione e far progredire il mercato dell’energia proponendo una soluzione ponte tra la smart-home e la smart-grid: la rete elettrica/energetica intelligente. Un altro pregio di Ohmconnect è che, tramite un consumo responsabile e attento, ci guadagna anche l’ambiente. In California la rete elettrica non riesce a soddisfare la richiesta di energia con le rinnovabili, quindi si deve affidare alle centrali “sporche” per evitare spiacevoli blackout: fare attenzione ai consumi in questi momenti è estremamente importante per impattare il meno possibile sull’ambiente. Tongue e soci hanno lanciato uno shop online di dispositivi collegati ad internet che costano il 76% in meno di quelli in negozio. Al momento il servizio è disponibile per i clienti della Pacific Gas and Electric (PG&E), Southern California Edison e San Diego Gas &Electric, che fino ad oggi hanno risparmiato più di 40 MW. “Abbiamo fondato OhmConnect per rendere semplice l’ottimizzazionedella nostra energia elettrica, per consentire un futuro energetico sostenibile, e per divertirsi mentre lo si realizza”. La speranza è che iniziative del genere arrivino presto anche in Italia.
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www.ohmconnect.com