E’ notizia di questi giorni l’arrivo della «bolletta 2.0» per tutte le famiglie e i consumatori italiani. Nel documento 69/2014/R/com l’Autorità per l’energia ha evidenziato i propri orientamenti e le iniziative per migliorare la trasparenza delle bollette, con format più semplici e snelli, e voci di spesa chiare e comprensibili.
Non riceveremo più bollette ‘pesanti’, contenenti sette-otto fogli spesso pieni di dati difficilmente comprensibili dall’utente medio, bensì un solo e sintetico foglio che conterrà tutto l’essenziale sui costi di luce e gas in una o due facciate.
Per chi volesse approfondire le diverse voci di spesa, l’attuale quadro di dettaglio potrà comunque essere richiesto al proprio operatore.
La bolletta sarà inviata dove possibile in formato digitale, mentre per gli utenti senza un accesso web arriverà ancora in formato cartaceo.
L’Autorità per l’energia ha appena dato il via alla procedura pubblicando sul sito internet www.autorita.energia.it un documento da sottoporre ad una “consultazione pubblica” che contiene gli orientamenti per arrivare a disegnare la “bolletta 2.0”.
”L’operazione bolletta 2.0” ci avvicina così al modello statunitense che prevede bollette snelle e semplificate a tutela dei consumatori. Vederci chiaro nella fatturazione è importante: la trasparenza è lo strumento che permette al consumatore di confrontare i servizi offerti da fornitori diversi, l’unica arma che ha il cliente per risparmiare con una scelta consapevole. La riforma dovrebbe entrare in vigore dal 2015.
Dite la vostra sulla bolletta 2.0 fino al 31 marzo a questo link:
www.autorita.energia.it/it/stampa/bolletta20.htm
